Informazioni
A volte ritornano...
IL LATTE SCADE , LE GOMME NO…
C’è poi una leggenda metropolitana che si è diffusa negli ultimi anni, legata alla data che compare tra le marcature obbligatorie, assieme alla dimensioni, all’indice di carico e codice di velocità.
Il DOT, l’indicazione della settimana di produzione non serve per stabilire una data di scadenza come gli alimentari, il suo unico obbiettivo è quello di garantire la tracciabilità di un lotto in seguito alla distribuzione.
SANIFLUX DISINFEZIONE & IGIENE
Si eseguono interventi di igienizzazione e disinfezione degli abitacoli vettura e furgoni con prodotti antibatterici e virucidi (covid 19) con rilascio certificazione del Ministero della Salute.
Frenare sul bagnato
Impara a frenare su fondo bagnato in modo sicuro grazie a questi utili consigli La pioggia, le pozzanghere e il fondo bagnato sono fattori che hanno un impatto sull’aderenza dei pneumatici sulla superficie stradale e che potrebbero causare l’aquaplaning. Scopri come frenare al meglio durante la guida su fondo bagnato. Aumenta il tempo di arresto Ricordati di calcolare un tempo di arresto superiore, considerando che il fondo stradale diventa scivoloso quando è bagnato. Ti consigliamo di raddoppiare gli spazi totali di arresto e, addirittura, di moltiplicarli per dieci, qualora ci sia una buona probabilità che il fondo stradale sia ghiacciato. |
Test di frenata sul bagnato da 80 a 0 km/h
|
Controlla i pneumatici
Sia la pressione dei pneumatici che la profondità del battistrada possono influire sulla distanza di arresto su fondo bagnato. Se i pneumatici sono troppo gonfi o troppo sgonfi, potrebbero usurarsi in modo irregolare con una conseguente aderenza non uniforme in frenata. Allo stesso modo, da una diminuzione della profondità del battistrada risulta una maggiore difficoltà a rimuovere l’acqua, con un conseguente rischio di aquaplaning.
Se sei solito guidare in condizioni di bagnato, potresti considerare l’eventualità di montare dei pneumatici da pioggia. Il battistrada di questi pneumatici è creato per disperdere velocemente l’acqua, mantenendo così l’aderenza sul fondo stradale.
Impara a evitare l’aquaplaning Mantenere una velocità ridotta e una distanza di sicurezza dal veicolo che ti precede contribuirà sicuramente a ridurre il rischio di incidenti. L’aquaplaning, però, rappresenta una minaccia anche in caso di guida a velocità ridotta. Se i tuoi pneumatici iniziano a perdere aderenza, rilascia il pedale dell'acceleratore ed evita, come faresti per istinto, di frenare o sterzare. Al contrario, premi la frizione o sposta il rapporto di trasmissione in posizione N, così da ridurre la velocità finché non hai acquisito nuovamente il pieno controllo del veicolo. |
Perchè l’Unione Europea ha introdotto le nuove etichette?
L'Unione Europea ha introdotto le nuove etichette obbligatorie per garantire la diffusione di un'informazione univoca e autorevole su: efficienza, energetica, tenuta sul bagnato e rumorosità di un pneumatico. Novembre 2012, è stata introdotta in tutta Europa un'etichetta standard per pneumatici di veicoli.